Re: Copeza mendimesh...
Sono alle prese con la gestione della nostalgia. In albanese la parola nostalgia è molto corta ed ha un senso molto più profondo. Si dice "mall" e deriva da "mungese"(mancanza).Ecco in questi giorni nn riesco a manipolare la nostalgia,mallin.
Sento sempre nostalgia di qualcosa,o di qualcuno. Mi ripetevo ieri che magari non sono le persone che incontriamo che sono importanti di per se,ma è il momento,le circostanze,la storia. Se per tanto tempo nn sei riuscito a creare qualcosa di reale nel momente che arriva tendi a vestire alla persona anche i meriti che non ha.Poi ci penso e mi dico:"ma che,ma quale persona speciale,è solo la storia,e forse sarebbe ugualmete importante con chiunque altro".Cosi vado avanti per un po di giorni.Nei giorni della quiete ti nego,abdico al trono del tuo cuore(cmq nn sarà mai mio).Riesco a vivere la leggerezza,l'allegria,la normalità di dire...non è poi cosi importante. Ma i giorni passano e la nostalgia diventa una bestia che mi ruggisce nell'anima.Divento un leone anch'io.Divento vento,uragano,tempesta.Cerco di sazziare la mia sette distrandomi,occupando il tempo,ma niente ha sapore,niente mi sembra importante.
Gli attimi corrono e la nostalgia mi morde il cuore. Ho voglia di vederti,sento la neccessità di stare con te,in quel momento. La neccesita delle tue parole,il bisogno dei tuoi abbracci,la pace dei tuoi sorrisi.Non so gestire niente.Non so gestire la nostalgia,non so gestire te,e neanche me stessa.Chiaro che cerco di stare alla lontana alle persone che mi condizionano,pur lievemente la vita.Perche si vive per noi,si vive con indipendenza assoluta...eppure...la nostalgia...la bestia che divora l'anima...e qua sedutami di fianco. Mi fissa,ride e sa che anche se se ne va via,sarà per poco,l'eterno ritorno e dietro alla porta,e io giro nel mio circolo,non andando da nesuna parte...