Re: shqiptaret ne France
EJ KALAMOJA GJETA NJE ARTIKULL NGA SHTYPI I SOTEM ITALIAN /pf/images/graemlins/cool.gif
Versioni differenti sulla frase di Materazzi che ha scatenato Zizou
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The Guardian: "Sei un terrorista"; il Globo: ha insultato la sorella
Chirac a Zidane: "Sei un genio"
ma la Francia si divide
Il presidente: "Il nostro paese ti ammira e ti ama"
Materazzi: "Quello che ha fatto lui, lo ha visto il mondo intero"
Zidane saluta i tifosi
BERLINO - "Un genio del calcio". Ma anche quello che prende a testate gli avversari. Certo, l'italiano gli ha dato del "terrorista". Macchè, ha insultato la sorella definendola "prostituta". Il giorno dopo, più che della sconfitta della Francia, a Parigi si parla del caso Zidane. E la domanda di molti è: ma che cosa gli ha detto Materazzi?
L'entusiasmo di Chirac.
Il presidente francese Jacques Chirac forse non ha visto la testata. All'Eliseo accoglie il "reprobo" di ritorno da Berlino, con parole a dir poco entusiastiche: "Lei è un virtuoso, un genio del calcio mondiale. Lei è anche anche un uomo di animo nobile, di spirito combattivo. Per questo la Francia la ammira e la ama".
La tristezza di Zizou.
Forse, tanto amore e ammirazione, cancelleranno la tristezza dell'attaccante che, a quanto dice il suo allenatore Domenech, sarebbe quasi sull'orlo di una crisi depressiva: "Zidane è triste, molto triste: non voleva certo finire la sua carriera così". E poi racconta: "Io non giustifico quello che ha fatto, ma lo capisco, chissà cosa gli ha detto Materazzi. Che poi, grande grosso com'è, si è buttato a terra e ha fatto un sacco di moine. Il vero uomo del match è lui".
La versione "politica" del Guardian.
Ecco, appunto. Cosa ha detto, esattamente, Materazzi a Zidane per tirargli fuori tutta quella violenza? Le versioni si rincorrono sulle pagine della stampa internazionale. La prima è affidata al sito del quotidiano inglese "Guardian" secondo il quale il difensore italiano avrebbe dato del "terrorista" a Zizou, che è di origini algerine. Una versione che non solo non trova riscontri negli spogliatoi degli azzurri, ma viene presto smentita dallo stesso quotidiano. Non solo: a dimostrazione che il difensore italiano è di indole tollerante il Guardian si spinge a citare l'amicizia che lega Materazzi all'attaccante nigeriano Martins.
Materazzi: "Io sono ignorante...". "Quello che ha fatto Zidane lo ha visto il mondo intero. Gli avrei detto terrorista? Ma dai, io sono ignorante".
Il Globo e l'insulto a Lila. Quindi, messa da parte la politica, resta da vagliare la cotè più "pecoreccia". Insomma, quando un uomo ne insulta un altro, di solito ci sono di mezzo o la madre o la sorella. La tv brasiliana Globo - sudamericana e quindi forse più sensibile alla questione familiare - si è data molto da fare per capire che cosa abbia fatto così tanto arrabbiare il povero Zizou. Ha ingaggiato un gruppo di non udenti esperti nella lettura del labiale (laterale, visti i filmati). Il verdetto è il seguente: "Tua sorella è una prostituta". Insomma, Materazzi avrebbe insultato Lila Zidane, sorella dell'attaccante franco-algerino.
Il padre di Materazzi.
La versione autentica si insegue nelle pieghe delle dichiarazioni di amici e familiari. Per esempio il padre della "vittima", Giuseppe Materazzi, sostiene che il figlio è stato aggradito: "Marco mi ha appena riferito di avere subito una provocazione, come del resto è avvenuto negli ultimi due anni. E' come se ce l'avessero con lui, ogni volta. Marco nelle ultime due stagioni le ha solo prese, come testimoniano gli infortuni che ha subito".
L'agente di Zidane.
Alain Migliaccio, agente di Zidane, conferma che a iniziare, per primo, sia stato l'italiano: "Zinedine mi ha spiegato che Materazzi gli ha detto qualcosa di molto grave, ma non mi ha detto esattamente cosa". E ancora: "Zinedine non voleva parlarne, lo farà nei prossimi giorni. E' una persona che normalmente deplora queste cose, però qualcosa ieri è esplosa dentro di lui. Era dispiaciuto e triste, non voleva terminare la sua carriera in questo modo".
Il compagno di squadra.
Trezeguet è più netto: "Se Zidane ha dato questa testata, sicuramente è stato provocato da Marco".
Stampa francese all'attacco.
La stampa francese, però, non è tenera con il suo campione. Per l'Equipe, il gesto di Zidane è più grave della sconfitta dei "Bleus". "Questa mattina - scriveva il quotidiano sportivo, che si rivolge al capitano francese - il più difficile non è cercare di capire perché i bleus hanno perso una finale di Coppa del Mondo alla loro portata, ma spiegare a decine di milioni di bambini nel mondo come lei si sia potuto lasciar andare ad assestare quella testata a Materazzi".
"Per qualche momento, in quello stadio olimpico di Berlino in cui si è scritta la storia del mondo, lei - continuava l'Equipe - era anche Alì, l'ultimo genio dei ring. Ma né Alì, né Pelè, né Owens, né alcun altro mostro sacro della loro dimensione, di quella che lei stava raggiungendo, hanno mai infranto le regole più elementari dello sport".
"Sono certo - concludeva l'editoriale di Claude Droussent, ammettendo che Materazzi abbia potuto dirgli 'i peggiori orrorì - che lei ha pensato che bisognerà spiegare questa testata ai suoi quattro figli per i quali lei è tanto. Era l'ultima immagine del calciatore Zidane. Come è potuto succedere all'uomo che lei è?".
Gli insulti di Liberation. La butta invece sul ridere Liberation che in attesa si sveli il mistero, propone ai propri lettori un audio dei più tradizionali insulti italiani. Quelli tipici, per intendersi. Il florilegio si può ascoltare qui.
(10 luglio 2006)