Re: AlbJuventus - Të Mrekullueshmit
MERCOLEDI' 28 SETTEMBRE 2005 - ore 18.00
libreria
la Feltrinelli International
via Cavour, 12 R - Firenze
Presentazione del libro
"SCUDETTI DOPATI
La Juventus 1994-1998: flebo e trofei"
di Carlo Petrini
Kaos Edizioni
Sarà presente l'autore.
Moderatore: Roberto Vinciguerra
Dopo varie peripezie, una volta smessi gli scarpini, Carlo Petrini decide di diventare scrittore e pubblica, dal 2000 ad oggi, 5 libri che, ancora adesso, fanno tremare il sistema calcio italiano. Senza retorica, Carlo Petrini fa i nomi di tutti quei personaggi ( i “pallonari”, come li chiama lui) che hanno contribuito ad infangare il calcio in Italia, descrivendo in maniera minuziosa i pagamenti in nero, il doping, le scommesse clandestine, la corruzione ed i rapporti tra, alcune, società ed i clan mafiosi. Ed ecco spuntare i nomi di Moggi, Bettega, Carraro, Matarrese e Galliani passando attraverso i protagonisti delle partite combinate degli anni ottanta, per arrivare alle descrizioni delle morti dei giocatori, sia quelle avvenute durante le partite, sia quelle dovute al morbo di Gherig.
"Quando giocavo io, in ballo c'erano i milioni; oggi ci sono i miliardi. E oggi, con le società di calcio quotate in Borsa, le vittorie e le sconfitte calcistiche non sono più fatti sportivi ma economici. L'aspetto sportivo è solo il pretesto per il business, è la biada per il parco-buoi dei tifosi. Quei rincoglioniti di tifosi che ancora credono alla "bandiera" e sono attaccati alla "maglia", facendo finta di non capire che presidenti, dirigenti, allenatori e giocatori sono attaccati solo ai propri affari, e l'unica bandiera che hanno è il portafoglio"
"C'è chi mi domanda se il calcio di oggi, col pallone imbottito di soldi e doping, sopravviverà a se stesso, e se sia possibile cambiare questo andazzo. Alla prima domanda non so rispondere, mentre alla seconda rispondo di no. Perché le assurdità del calcio odierno non sono momentanee degenerazioni, ma aspetti strutturali che si sono consolidati negli anni. È un sistema che non sarà possibile cambiare, almeno fino a quando nel calcio continueranno a farla da padroni personaggi come Luciano Moggi, Franco Carraro e Adriano Galliani"
Carlo Petrini
In "SCUDETTI DOPATI" l'ex giocatore Carlo Petrini - fino ad oggi l'unico pallonaro italiano che abbia ammesso di essersi dopato - ripercorre gli anni juventini che vanno dal 1994 al 1998. Così il lettore sportivo potrà rendersi conto che già in quegli anni la Juventus allenata da Lippi e diretta da Moggi - improvvisamente vittoriosa, e instancabile nel vincere trofei in Italia ed in Europa - era accompagnata da forti sospetti di doping e da voci di pratiche illecite.
Si tratta della quinta pubblicazione per Carlo Petrini. Il primo libro, oramai un best-seller, nonché cult-book riconosciuto, è "Nel fango del Dio pallone": una coraggiosa auto-confessione (oggi divenuto anche una piéce teatrale di livello nazionale) nella quale l'ex calciatore, già campione d'Europa nel Milan di Rocco, ripercorre le sue peripezie extra calcistiche, le amicizie "pericolose" ed un crac finanziario, la fuga all'estero e la morte prematura del figlio Diego.